La terapia con l’adolescente è sempre individuale. Già a partire dai 12 anni si concorda insieme al ragazzo/a la presenza/convocazione dei genitori per eventuali incontri familiari. Nella mia esperienza anche gli adolescenti più arrabbiati accettano di condividere alcuni pezzi del proprio percorso individuale con la famiglia, quando sanno che questo li aiuterà a stare meglio.
Saranno loro a decidere se e quando dovrà accadere.
I genitori saranno sempre presenti al primo incontro per l’analisi della domanda relativa al problema presentato dal figlio/a e la raccolta della storia clinica e familiare.
Negli ultimi anni ad arricchire ulteriormente la mia esperienza con le famiglie e con gli adolescenti e giovani adulti c’è stato l’incontro con l’Associazione Hikikomori Italia grazie alla quale ho maturato un’importante esperienza nel fenomeno sempre più diffuso della scelta volontaria di molti ragazzi di isolarsi, che nasce dal profondo disagio nell’incontro con l’altro.